Legge della Crisi d’impresa 2019 – un successo il secondo workshop per le PMI

Workshop crema, P4B e il nuovo codice della crisi

Crema, 09 Ottobre 2019 P4B Network, Libera Associazione Artigiani e BCC Cremasca e Mantovana creano una rete d’informazione e aiuto per le imprese che dovranno affrontare i nuovi adempimenti previsti dalla Nuova Legge della Crisi d’Impresa

Il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza è contenuto nel D. Lgs n.14/2019. Tra Marzo 2019 e Agosto 2020 entrerà in vigore in modalità scaglionata. I primi adempimenti per gli imprenditori avranno scadenza 16 Dicembre 2019.

Clicca qui per scaricare il materiale completo del workshop.

In collaborazione con Libera Associazione Artigiani e BCC Cremasca e Mantovana, si è parlato di rischi, opportunità e soluzioni riguardanti le PMI.

Gli imprenditori sono pronti per affrontare i nuovi obblighi?

Le novità più rilevanti della nuova Legge della Crisi d’impresa riguardano la disciplina del sovraindebitamento, l’estensione dell’obbligo di nomina degli organi di controllo e l’istituto dell’allerta.

L’imprenditore dovrà quindi, per obbligo di legge, mettere in atto una serie di comportamenti e dotarsi di una serie di strumenti idonei a consentire un governo dell’impresa consapevole, pianificato e controllato.

Nuova normativa: opportunità o trappola?

Cosa cambia per l’imprenditore. Il rischio di segnalazione all’OCRI.

L'avv. michela Scorta a Crema Il DLGS n.14/2019 introduce la figura dell’imprenditore strutturato, ovvero l’obbligo per l’imprenditore di dotarsi di “strutturare la propria impresa sotto il profilo gestionale”. (artt.3 e 375 D. Lgs. n. 14/2019). L’Avv. Michela Scorta ha dedicato il suo intervento agli strumenti di allerta interna ed esterna a disposizione dell’imprenditore.

Quali sono i rischi del nuovo codice della crisi per l’imprenditore?

Le modifiche statutarie e i nuovi parametri per la nomina dei revisori.

Come ha spiegato l’Avv. Vincenzo Criscuoli, la legge n.32 del 18 Aprile 2019 è stata convertita in legge con il cd. Decreto Sblocca Cantieri. È stato dunque stabilito l’obbligo della revisione legale dei conti quando la società abbia “superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti”:

  • Totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 mln di euro
  • Ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 mln di euro
  • Dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 20 unità

La nuova formulazione dell’art. 2477 sarà operativa dal 16 Dicembre 2019.

Scarica la presentazione dell’intervento dell’Avv. Vincenzo Criscuoli.

Le soluzioni per l’azienda.

Affrontare il nuovo codice della crisi con la creazione di strutture organizzative e modelli per prevenire gli stati di crisi.

Dott. Bruno SodoBruno Sodo, Managing Partner di P4B Network, ha illustrato come affrontare le novità creando strutture organizzative e modelli scalabili al fine di prevenire e monitorare la crisi. L’obiettivo della nuova Legge della Crisi d’impresa è infatti quello di considerare la crisi non più come un evento eccezionale, bensì come una situazione da prevenire.

Temporary management: uno strumento per affrontare il nuovo codice della crisi.

Non sono da dimenticare le ripercussioni delle nuove regole sulla responsabilità degli amministratori e degli organi di controllo. Il temporary management può rappresentare una soluzione per le PMI interessate dalla riforma. Non solo per il necessario adempimento degli obblighi della nuova Legge della crisi d’impresa, ma anche per prevenire i segnali di crisi, mantenere e migliorare il proprio rating, avere migliore accesso al credito ed evitare il rischio di segnalazioni.